“Il 16 ottobre 2017 un’autobomba uccide a Malta la giornalista investigativa Daphne Caruana Galizia, spegnendo la voce libera che da anni, in solitudine, denuncia corruzione e malaffare nell’isola.
L’indagine sui mandanti della giornalista uccisa è ferma, il governo vuole arrestare la sua fonte. Sei mesi dopo, il delitto Caruana Galizia è diventato un caso europeo” – un’inchiesta di Carlo Bonini e Giuliano Foschini.
In anteprima al Festival internazionale del giornalismo di Perugia la proiezione del film documentario Daphne, che accanto al racconto della sua vita privata, ricostruisce i possibili moventi dell’omicidio individuandoli come le chiavi che conducono ai suoi mandanti, tutt’ora ignoti.
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